Non scherzate col fuoco


Dall’estate del 2003 siamo in prima linea insieme a cittadini e volontari di tante associazioni per la difesta dei boschi italiani dal rischio incendio, una vera e propria emergenza estiva che spesso distrugge aree di grande pregio naturalistico: interi boschi con tutto il loro prezioso ecosistema subiscono danni enormi, ferite profonde che necessitano di secoli per rimarginarsi. Non mancano pesanti ricadute economiche sulle tante realtà locali che vivono di turismo.

In questi anni, insieme al Dipartimento della Protezione Civile, abbiamo realizzato oltre 3.000 iniziative nei boschi dal Nord al Sud del Paese, coinvolgendo oltre 50.000 cittadini di ogni età.

Dedichiamo di solito il weekend di metà luglio a varie attività: visite a piedi, a cavallo e in bicicletta per ammirare da vicino le incredibili bellezze che le foreste racchiudono ma anche per conoscere la loro fragilità e gli irrimediabili danni che il fuoco può infliggere agli ecosistemi; pulizia dei boschi con rimozione di piccole e grandi discariche abusive, ripristino dei sentieri, presidio e controllo del territorio; informazione e sensibilizzazione con distribuzione di materiali divulgativi dedicati a cittadini, studenti, escursionisti, cacciatori, pastori e agricoltori.

Con il dossier Ecosistema incendi realizziamo ogni insieme al Dipartimento della Protezione Civile un’accurata indagine che verifica le azioni che i comuni e le regioni mettono in campo per difendere i boschi dalla piaga degli incendi come previsto dalla legge 353 del 2000. Le amministrazioni che risultano più meritorie vengono premiate con la bandiera “Bosco Sicuro” da esporre nel proprio comune.