Acqua in brocca


La campagna pluriennale “Acqua in brocca” è nata per promuovere l’uso di acqua del rubinetto ed è rivolta non solo ai cittadini, ma anche alle scuole, agli uffici pubblici, alla ristorazione in generale. La campagna opera attraverso una corretta informazione sulla qualità dell’acqua erogata, sull’importanza del risparmio

idrico e della riduzione di rifiuti da imballaggio e dell’impatto ambientale.

 

GLI OBIETTIVI RAGGIUNTI

 

1. Acqua in brocca nelle scuole (dal 2009): nidi, materne, primarie e medie con approvvigionamento diretto da acquedotto e cucina o sporzionamento con cannella (56 scuole – 7.800 famiglie circa, di cui 3.500 utenti del servizio mensa). L’intervento è stato preceduto da analisi dell’acqua nelle scuole a cura di ARPAT e USL e da interventi informativi e didattici in ogni classe. Le mense sono state rifornite di brocche. Da febbraio 2010 le mense hanno sostituito l’acqua in bottiglia con acqua del rubinetto in brocca. L’intervento è stato monitorato attraverso questionari sui cambiamenti di abitudini (40% a favore dell’utilizzo di acqua del rubinetto).

 

2. Acqua in brocca negli uffici della Pubblica Amministrazione (da marzo 2010): distribuzione di bottiglie in vetro fornite da Nuove Acque e AATO4, materiale informativo e sistemazione di tre fontanelli con acqua refrigerata.

 

3. Acqua in brocca per i cittadini (da aprile 2010): distribuzione di materiale informativo e di bottiglie in occasione di eventi (Ecofeste, Mercatale Campagna Aperta, altre iniziative) e organizzazione di banchini informativi.

 

4. Acqua in brocca nei ristoranti e nei bar (dal 2011): sperimentazione in alcuni locali-pilota.